Non per la prima volta, alcuni giorni or sono, c'è stato un fatto che mi ha suscitato sentimenti davvero indicibili. Una turista è stata scippata del proprio Rolex, la polizia ha intuito il fatto, ha inseguito i malviventi e....la gente ha cercato di bloccare le forze dell'ordine!!!!
Purtroppo non si tratta di un fatto isolato. Lo scorso agosto un turista americano, derubato della propria fotocamera, ha inseguito i rapinatori ed ha visto delle persone scendere in strada. Il bravo e sventurato ragazzo, sicuro della benevolenza della gente comune, ha invocato aiuto e....è stato fatto oggetto delle percosse di quelle brave persone scese a difendere il sacrosanto diritto a delinquere.
Mi pongo una domanda un po' cruda ma legittima, visto che in un Paese civile la reazione sarebbe stata eradicante, con forme analoghe allo stato di assedio. Come mai in Italia reagiamo a questa vergogna nazionale con risposte di carattere culturale e riversando fiumi di danaro verso la città del sole, quando invece, per quartieri che bloccano la polizia o aggrediscono i malcapitati vittime di abusi ci vorrebbe solo l'esercito in assetto di combattimento. In una nazione normale non sarebbe uno scandalo sospendere alcuni diritti individuali, che non devono spettare a persone in evidente stato di insubordinazione ed alienazione dalle regole democratiche, etiche e di civiltà.
Sicuramente e giustamente qualcuno potrebbe obiettare a questa mia forte presa di posizione dicendo che non è possibile fare di tutta l'erba un fascio, in quanto non tutti i napoletani sono delinquenti. Questa obiezione è sicuramente giusta, in quanto nella città di Napoli esistono tantissime persone oneste (ne conosco personalmente tantissime) e tante energie culturali creative e positive. Ma è proprio a queste persone ed a queste forze che mi rivolgo, in quanto dovrebbero smetterla di essere "maggioranza silenziosa". Dovrebbero cominciare a fare sentire forte la propria voce e chiedere allo Stato di dirottare i fondi spesso usati per movimenti di tipo clientelare verso una massiccia operazione di ordine pubblico, che permetta a chi abbia voglia di investire nella loro città di poterlo fare senza la paura di vedersi arrivare il "galantuomo" che chiede il pizzo, ai cittadini ed ai turisti di ammirare le bellezze artistiche napoletane senza la paura di essere aggrediti, alle persone becere che purtroppo rovinano la fama e la vita di una metropoli millenaria di andare giustamente in galera senza troppi complimenti.
Le persone perbene di Napoli devono convincersi ad accettare la presenza massiccia e non simbolica dell'esercito, senza cedere alle intenzioni evasive e retoriche di chi vuole parlare dei problemi senza trovarne una soluzione. Penso che anche loro siano convinte che la città vada ripulita. Non solo dalla spazzatura.
Certe scene e certe notizie non possiamo tollerarle e voi, napoletani onesti, non dovete rimanere passivi. Altrimenti potrebbe venire il sospetto che la "maggioranza onesta e silenziosa di Napoli" sia o troppo silenziosa o troppo poco maggioranza.
Una politica di responsabilità per Napoli e per la Campania deve essere attuata al più presto per tutte le problematiche, compresa quella riguardante lo smaltimento dei rifiuti. Capisco che nessuno voglia l'inceneritore o la discarica vicino a casa, comprendo che la raccolta differenziata sia talvolta noiosa, ma il nostro Paese ed i contribuenti italiani non possono più pagare per portare i rifiuti campani in Germania a caro prezzo. L'irresponsabilità non attrae mai la solidarietà di nessuno e noi del versante orientale italiano non siamo più disposti a vedere parte del nostro reddito finire in spese improduttive solo perché qualcuno non vuole trovare soluzioni.
Per concludere, invito le istituzioni a prendere iniziative energiche e decisive su tutti i problemi che affliggono questa parte d'Italia, i cittadini campani ad assumersi tutte le incombenze ed i sacrifici che le azioni risolutive comportano. Ed i cittadini del versante orientale italiano a vigilare affinchè le tasse, frutto della loro laboriosità, vengano impiegate per una solidarietà volta a risolvere ed eradicare i problemi e non per riempire la pancia di chi aspetta, dalla mattina alla sera, che qualcuno gli mandi la manna dal cielo.
NEI VIDEO: SERVIZIO SULLA SITUAZIONE CRIMINALE E DI DEGRADO SOCIALE A NAPOLI (CON NOTIZIE SULLE AGGRESSIONI A FORZE DI POLIZIA E POMPIERI), SERVIZIO DELL'EMITTENTE FRANCE 2 SULLA SITUAZIONE RIFIUTI, LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI IN ISLANDA.